Nel momento in cui scrivo, lo spoglio delle schede è iniziato da poche ore e non si conoscono ancora i risultati delle elezioni; si possono bene o male dedurre, ma chiaramente manca l'ufficialità.
L'unico dato certo è la forte astensione che ha caratterizzato la due giorni elettorale: hanno votato circa il 65% degli aventi diritto, con un calo rispetto al 2005 del 7,8% e, nella regione Lazio, addirittura del 10.
Una persona su tre non ha votato insomma, amplificando una disaffezione degli elettori che già si era notata in forma minore nelle politiche del 2008.
Ma perchè sempre meno gente va a votare?
La risposta è ovvia e banale: le due grandi coalizioni politiche hanno talmente toccato il fondo (e stanno scavando tunnel sempre più profondi) che molti cittadini sono stanchi di dover chiudere gli occhi e tapparsi il naso per dare il loro voto al Pd o al Pdl e le alternative o sono altrettanto improponibili (vedi Udc) o hanno visibilità nulla da parte di giornali e telegiornali.
Ma vediamo nel dettaglio le alternative per queste elezioni.
_PDL e LEGA NORD : la coalizione che governa il Paese, la più importante e votata ma che non è in grado di presentare in tempo (e in modo legale, vedi firme false in Lombardia) le proprie liste dando prima la colpa all'appetito di Milioni e scatenando l'ironia di Bossi contro i propri alleati, per poi virare su un presunto ostruzionismo di alcuni magistrati e esponenti radicali; per non parlare delle vicende giudiziarie e non del suo Capo indiscusso, il faccia di Duomo, che quando non è impegnato a farsi intercettare al telefono mentre ordina la chiusura dei programmi che non lo appoggiano o a discutere con giornalisti-servitori Rai le false notizie da dare circa i suoi processi, ripete fino alla noia, nei suoi comizi, la solita tiritera sulla sinistra capace solo di odiare e diffamare opposta al suo governo del fare e dell'amore; un amore talmente fisico ed erotico che il Ministro della Difesa La Russa, spinto da un eccesso di affetto, strattona con forza un contestatore e il premier stesso organizza nelle sue ville fest-ini con ragazze belle e giovani (e/o escort) che, sotto lauto compenso, animano la serata ridendo alla sue barzellette, cantando "Meno male che Silvio c'è" e, chiaramente, facendo l'amore. Oppure promette di sconfiggere il cancro in 3 anni.
Per non parlare della Lega, i cui esponenti ogni giorno fomentano l'odio razziale (vedi la proposta dei vagoni per gli extracomunitari nella metropolitana milanese e le saponette distribuite in campagna elettorale per pulirsi dopo aver toccato un extracomunitario) e ne sparano di assurde e clamorose, facendoci rimpiangere i tempi del "noi ce l'abbiamo duro".
_PD e Sinistra: c'è molto poco da dire, un'opposizione che non esiste, un segretario di partito fantoccio retto da D'Alema che da anni tiene le redini del Partito Democratico (prima Ulivo) rovinandolo dall' interno e perdendo elettori. Ufficialmente opposto a Berlusconi ma ufficiosamente a braccetto, come dimostrano i 7 anni di governo dal '94 ad oggi fatti di leggi vergogna (non certo inferiori a quelle della destra) e riforme mai avvenute. Pochissimi i personaggi da salvare che (sarà una coincidenza) sono quelli che più degli altri hanno sviluppato una propria autonomia politica, distaccandosi, quando serve, dalle linee del partito: tra questi sicuramente Vendola e la Bonino che, a dispetto di un appoggio del PD quasi inesistente, con le proprie forze si stanno giocando la presidenza di Puglia e Lazio e il leader dell'Idv Antonio di Pietro che ha fatto della questione morale il proprio cavallo di battaglia ma, proprio su questo argomento, ha finito per sputtanarsi appoggiando l'indagato De Luca in Campania.
_UDC: più che un partito una banderuola. Casini riesce a parlar male di tutti pur alleandosi con tutti a seconda di come tira il vento. Gli riconosciamo comunque una grande onestà: con il motto "Io C'entro" ci ha fatto capire da subito quanto questo partito c'entrasse (appunto) almeno quanto gli altri nelle vicende giudiziarie (vedi Cuffaro).
Rimane solo il Movimento a 5 Stelle...Che cos'è? Immagino che per coloro i quali non leggono il blog di Grillo (trovate il link sulla nostra home page) e non smanettano su Youtube sia qualcosa di sconosciuto visto che i media gli hanno dato visibilità pari a zero. Si tratta di cittadini comuni (si va dall'ingegnere all'idraulico, dall'architetto al tabaccaio) che mettono a disposizione la propria esperienza e la voglia di cambiare le cose candidandosi e facendosi portavoce di tutti coloro che in questi anni hanno supportato il comico e il suo impegno (e sono tantissimi considerando che il blog di Grillo è tra i primi 30 al Mondo). Autofinanziatosi la campagna elettorale con offerte spontanee dei cittadini e non con soldi pubblici e presentato un programma dettagliato frutto del lavoro e della collaborazione tra chi lavora per questo progetto e coloro che hanno messo a disposizione le proprie conoscenze attraverso la rete, ha candidato persone di età media di 30 anni perchè, come dice il comico, è ora di svecchiare la classe politica, non è possibile che gente di 70 anni si occupi di un futuro che non vedrà mai. E' un movimento ancora piccolo, privo, come abbiamo visto, di visibilità e per questo non logorato dal potere; speriamo resista e si conservi "puro", perchè viene dal basso, dalla gente comune, da noi stessi, l'unica speranza di cambiare quest' Italia disastrata.
lunedì 29 marzo 2010
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siete mitici!
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